Il quadro legislativo italiano

        In Italia, ad una prima regolamentazione della materia, avvenuta con la Legge 373 del 30 aprile 1976 e relativi decreti attuativi, è seguita la Legge 10 del 9 gennaio 1991, mai pienamente operativa per la mancanza dei decreti applicativi.

      Di tali provvedimenti solo uno fu emanato in tempi accettabili, anche se ben oltre i previsti 180 giorni: il  D.P.R. 29 agosto 1993 n. 412.

        Esso regolamentava a fondo la materia, interessandosi anche della progettazione, l'installazione e la tenuta in esercizio degli impianti termici. Venivano tra l'altro definite le "condizioni al contorno" per effettuare il calcolo delle dispersioni di calore (zone climatiche, classificazione degli edifici, orari di funzionamento degli impianti di riscaldamento, ecc.) e i parametri da confrontare con valori limite di legge (CD, FEN, rendimento di produzione, rendimento globale, ecc.). Si segnala inoltre il D.P.R. 660/96 e il D.P.R. 551/99 che modificano il 412/93.

       Dopo un periodo di immobilismo, tardiva e breve l'apparizione del D.M. 27 luglio 2005, contenente il regolamento di attuazione della legge 10/91, subito abrogato dalla quasi contestuale emanazione del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192.

        Infatti, in data 8 ottobre 2005 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192, Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia, il quale stabilisce i criteri, le condizioni e le modalità per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici al fine di favorire (tra l’altro) lo sviluppo, la valorizzazione e l'integrazione delle fonti rinnovabili e la diversificazione energetica.
        Il decreto si limita a indicare alcuni elementi di massima relativamente alle metodologie di calcolo e di espressione delle prestazioni energetiche, nonché le linee guida nazionali in materia di certificazione energetica degli edifici, lasciando la regolamentazione di dettaglio a successivi provvedimenti.

        Anzichè i decreti attuativi in data 2 febbraio 2007 è divenuto esecutivo il Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n. 311 contenente Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192. 

        Anche in questo caso la regolamentazione di dettaglio viene riservata a successivi provvedimenti.

 

Il provvedimento, che attua la direttiva 2006/32/CE, rende stabile, a livello nazionale il bonus di cubature per case ad alto tasso di isolamento e rende possibile l'installazione di pannelli solari e fotovoltaici senza la denuncia di inizio attività, con una semplice comunicazione.